One Piece Unlimited World Red Deluxe Edition – Recensione – Switch eShop


– Introduzione –

Iniziamo come al solito con la scheda del gioco, elencandone tutte le informazioni. One Piece Unlimited World Red Deluxe Edition è realizzato e pubblicato da Bandai Namco nei negozi sull’eShop di Nintendo Switch. One Piece Unlimited World Red Deluxe Edition è arrivato nei negozi e sul Nintendo eShop, lo scorso 29 settembre 2017, al prezzo di €59.99.


– Storia e personaggi –

Descrizione

Pronto a salpare su questa grande AVVENTURA di One Piece!

un’avventura di One Piece unica per divertirti in co-op, con i personaggi disegnati da Eiichiro Oda e uno scenario di gioco esclusivo!

La ciurma di Cappello di Paglia incontra e stringe amicizia con un tenere ma ancora misterioso procione che possiede un oscuro potere nel creare qualsiasi cosa voglia disegnadolo su una foglia. Al fine di aiutare il loro nuovo amico, la ciurma di Cappello di Paglia accetta di assistere Pato nella sua ambiziosa missione di “incontrare qualcuno”. Pato quindi porta la ciurma nell’Isola Dimenticata dove tutta la ciurma di Cappello di Paglia eccetto Rufy vengono rapiti uno dopo l’altro da un malvagio pirata chiamato il Conte Rosso, fuggito due anni prima dalle profondità di Impel Down. Con l’aiuto di Pato, Rufy deve combattere per ripristinare la sua ciurma dalla presa del nemico e scoprire esattamente i piani del Conte Rosso…

Caratteristiche

Una remaster delll’ultimo capitolo della serie “Unlimited”, con inclusi tutti i DLC.

Il primo gioco di One Piece su Nintendo Switch.

Nuova storia e Personaggi: Pato e “Red” disegnati da Oda.

Tutta la ciurma di Cappello di Paglia giocabile.


Una delle steli Poignee Griffe, accessibili con l’abilità di Nico Robin

Così come successo con Dragon Ball Xenoverse 2 lo scorso mese, anche una trasposizione di un altro celebre anime approda per la prima volta su Nintendo Switch. One Piece Unlimited World Red Deluxe Edition è il primo esponente della serie animata, ad approdare sulla nuova console di Nintendo. Sebbene si tratta di un semplice remastered, il titolo di Bandai Namco offrirà sempre la freschezza dei buffi personaggi tipici della serie, come Rufy (Rubber), Zoro, Nami, Usoop, Sanji, Chopper, Nico Robin, Franky e Brook, tutti utilizzabili e con le loro peculiarità all’interno delle vicende narrate e svolte intorno all’isola di Trans Town. La storia infatti girerà intorno a Patrick Redfield, soprannominato anche come il conte rosso o Red il solitario, è un pirata nonché l’antagonista principale del gioco. Sebbene d’aspetto possa sembrare un uomo anziato, Redfield è un pirata messo alla pari come forza a grandi nomi dell’universo della serie animata, come il temibile Barbabianca (che tra l’altro apparira come Boss-copia all’interno del gioco), ma anche lo stesso Re dei pirati, Gol DRoger. Ad accompagnarlo ci sarà il fedele Pato, un piccolo tanuki inoffensivo in grado di tramutare con il suo potere (ottenuto con un frutto del diavolo) le foglie in oggetti o persone. Incaricato dallo stesso Red, Pato cercherà a suo modo di mettere i bastoni tra le ruote a Rufy e compagni, però affezionandosi molto alla ciurma di Cappello di Paglia, tanto da dubitare molto spesso del suo ruolo come spalla del cattivo principale del gioco. 


Insieme per sempre

Molto di quello che vi aspetterà in One Piece Unlimited World Red Deluxe Edition, specialmente se siete dei frequentatori assidui dei capitoli videoludici dell’anime di Eiichirō Oda, sarà lo stesso delle precedenti versioni. Essendo infatti una semplice remaster, vi troverete di fronte la stessa esperienza di gioco, gli stessi personaggi, giocabili e NPC, gli stessi scenari, accessibili tramite la solita HUB di gioco, ovvero la città di Trans Town. L’isola in questione sarà il fulcro principale  lia o l’isola di Trans Town, ma anche l’arena, non preoccupatevi, infatti non sarà così complicato capire le meccaniche che regolano il funzionamento del gameplay di One Piece Unlimited World Red Deluxe Edition. Innanzitutto sappiate che l’interazione nella città potrebbe risultare limitata, specialmente per il fatto che si potrà utilizzare solamente Rufy, per girare a zonzo per i vari quartieri marittimi. Questo spiegherebbe anche il fatto di poter salire sopra ai palazzi con il poter del frutti del diavolo (Gom Gom) mangiato da Monkey D. Rufy, cosa non possibile con altri personaggi come Zoro, Sanji, Brook, Chopper, Nami, Usoop, Nico Robin e Franky.

Il DLC costume da bagno di Nico Robin, compreso in questa versione

Al contrario, tutti i personaggi saranno selezionabili (e ci mancherebbe anche) nella fase d’azione del titolo, ovvero nei vari livelli selezionabili uscendo dall’isola di Trans Town. I membri scelti per il nostro team, saranno però solamente tre, rendendo così la scelta dei combattenti più interessante e varia, nonostante l’enorme incapacità combattiva delle orde iniziali di nemici, tra cui Pirati, Marine ed altre creature che spopoleranno una determinata zona nota del mondo di One Piece. Saranno disponibili infatti, zone e luoghi popolari della serie animata, come ad esempio Marineford, ma anche Punk Hazard, l’Isola degli Uomini Pesce e l’arida e desertica Alabasta. Ogni scenario sarà totalmente differente dal precedente e il successivo, pur mantenendo delle azioni tipiche del gameplay, legate ad esempio alla cattura degli insetti, la pesca, o la possibilità di interagire con determinati spazi ed oggetti, solamente con un determinato personaggio e la sua abilità. Ad esempio Zoro con la sua abilità, potrà tagliare a fettine determinati cancelli, mentre Chopper potrà scavare delle buche nascoste nei livelli, Nico Robin invece potrà interagire con le steli misteriose, denominate dalla serie animata, come Poignee Griffe. Ogni personaggio dunque avrà la sua abilità unica, e avendo a disposizione solo tre slot per scegliere il proprio team, viene da se che per ottenere tutti gli oggetti e scoprire tutti i segreti sarà per forza necessario accedere ai livelli più volte, tenendo da mente dove si trova la zona dove bisognerà utilizzare l’abilità di uno dei personaggi, e selezionarlo prima di accedere al livello in cui si trova.


Nami in tutta la sua bellezza, nell’attacco speciale di gruppo.

Il gameplay è rimasto pressochè identico, migliorato però da un framerate stabile (60fps) ma anche più veloce delle precedenti versioni, vuoi per il fatto che Switch sia effettivamente più potente di Wii U e 3DS, vuoi anche per il leggero avanzamento tecnologico dal 2014 ad oggi. Anche mettendo a dura prova il gioco, cercando di tenere il più alto numero di nemici ed elementi su schermo, il framerate del gioco rimarrà pressochè intatto, non dando mai (e dico mai), la sensazione di un calo, nemmeno nelle battaglie più concitate, ovvero quelle piene di pirati pronti a farci la pelle, o nelle Boss fight frenetiche, dove il capoarea può richiamare a se un numero di soldati elevato. Parlando appunto delle Boss fight, il titolo è rimasto invariato anche in questo. Sebbene per un neofita possa avere delle piccole difficoltà inizialmente con alcuni Boss del gioco, come ad esempio Barbabianca e il suo attacco devastante, il livello di sfida mano a mano diventerà sempre più regolare (per non dire facile), anche grazie all’aumento di livello dei personaggi che acquisiranno una forza maggiore, riuscendo ad accrescere di molto il danno inflitto verso le orde di nemici, addirittura persino messi a confronto con celebri nemici temibili della serie, come Rob Lucci, Crocodile, Eneru, Kizaru ed altri.

La modalità co-op in locale per due giocatori

Ciò che alzerà notevolmente il livello di sfida, specialmente nel post game, sarà modalità arena, nettamente superiore come difficoltà alla storia principale, compresi gli stessi Boss. Il titolo di Bandai Namco si presenta (così come a suo tempo) un gameplay simile a quello dei titoli Koei, ovvero con orde di nemici da abbattere (sebbene in una quantità limitata rispetto ad un musou classico), sconfiggendoli con attacchi in combo. Ogni combinazione di tasti, permetterà infatti di ottenere mosse differenti, e se si riuscirà ad eseguire tutte le combo di pulsanti richieste dal menù sulla parte inferiore dello schermo (prima di essere colpiti), si potrà ottenere un boost dell’attacco davvero devastante, che non solo scaglierà lontanissimo i nemici, ma gli infliggerà un danno notevolmente superiore al normale, sebbene per un limitatissimo periodo di tempo. Il gioco non sarà solamente “combatti un’orda, avanza, poi sfida l’altra, combatti il boss. Infatti all’interno dei mondi saranno presenti segreti, come forzieri o zone dove utilizzare le abilità della ciurma, ma anche zone dove riuscire a pescare e quelle dove saranno presenti insetti da catturare. Entrambe porteranno ad un minigioco a tempo, a mo di Rhythm game.

La scelta del team prima del viaggio

Nel caso della pesca, si dovrà premere a tempo un pulsante, sperando che la canna pesca sia abbastanza potente (infatti andrà rinforzata nel negozio di Trans Town) per riuscire a completare la barra di cattura, o sperare nel bonus necessario per arrivare a completarla. Idem per gli insetti, sarà presente una specie di minigame a tempo, stavolta però a cerchio, nel quale bisognerà sempre premere i pulsanti, ma ad una velocità spesso superiore, per riuscire a non farsi sfuggire l’insetto. Tutti i materiali, compresi insetti e pesci, saranno necessari per craftare nuovi oggetti, ma anche ampliare la locanda di Yadoya, colei che ospiterà Rufy e compagni per la notte, durante il loro soggiorno a Trans Town


Rufy si prepara correre a scazzottare i nemici

Parlando sinceramente, prendere questo titolo in considerazione è davvero difficile se si possiede la versione Wii U o Nintendo 3DS del capitolo originale di ormai quattro anni fa. Avrebbe più senso se avete avuto la versione portatile a suo tempo, in quanto la risoluzione grafica del 3DS era inferiore alle altre versioni, ma stiamo veramente parlando di aria fritta. Al contrario se non avete mai preso il titolo, ne tantomeno lo avete provato o giocato in passato da un amico o un conoscente, questa è decisamente una grande occasione per acquistarlo, specialmente su una console così versatile come Nintendo Switch (dal punto di vista della portabilità). Il titolo di Bandai Namco offrirà gli stessi contenuti presenti nel classico One Piece Unlimited World Red del 2014, compresi però anche i tutti DLC rilasciati nel corso dei mesi dopo il lancio del gioco nei negozi. Costumi per i personaggi, alcuni anche molto carini e sexy (nel caso di Nami e Nico Robin), e altre missioni.


Vivacità e colori sprizzati da Rufy e Ace

Al solito, con ogni capitolo della serie animata creata da Oda, esce fuori un mondo pieno di colore e vivacità, che sia un picchiaduro, un adventure o titolo simile ad un musou. Tecnicamente il titolo non è nulla di eccezionale, ne fa tanto gridare al miracolo, sebbene le cutscene, ma anche le animazioni delle mosse speciali dei personaggi, risulteranno sempre gradevoli da vedere. One Piece Unlimited World Red Deluxe Edition godrà anche di buone performance, con risoluzione di 1080p in fase fissa, mentre scenderà a 720p nella modalità portatile di Nintendo Switch, rimanendo però con dei fluidissimi 60fps in entrambi i casi. Anche il comparto sonoro fa il suo sporco lavoro, regalando ottimi brani, oltre ai soliti buffi sound legati ai tipici attacchi dei personaggi, come ad esempio il fruscio di pugni devastanti, derivante una delle mosse speciali effettuabili con Rufy. Sarà anche possibile giocare in co-op locale in split-screen, condividendo uno dei Joy-con di Nintendo Switch da dare al proprio compagno, amico o familiare, sempre nel caso non abbiate sotto mano un Nintendo Switch Pro Controller, sempre comodissimo da utilizzare, e magari siete anche in modalità portatile fuori casa.


– Valutazione Finale –

PRO:

  • Un’ottima occasione di giocare il titolo, per chi non ha mai avuto modo di giocarlo…
  • Tutti i contenuti aggiuntivi sono compresi nella remastered proposta su Nintendo Switch.
  • Presente una modalità co-op in locale in split-screen, ideale anche per la condivisione di uno dei Joy-con da dare al proprio compagno, amico o familiare.
  • Fantastico e comodo da giocare in comodità in modalità portatile, ovunque si desidera
  • Ottima longevità, così come l’originale

CONTRO:

  • …Decisamente sconsigliato invece a chi si è spolpato già la versione originale per Wii U o Nintendo 3DS.
  • La modalità co-op è giocabile solo nella modalità fissa.
  • Un livello di difficoltà rimasto invariato, spesso tendente verso il basso

Grafica: 8

Sonoro: 8

Giocabilità / Gameplay: 8

Longevità: 8,5

Fattore Nintendo (Switch): 7,5


Voto Finale:

8/10

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